UNO SGUARDO INDIETRO
2015
E’ passato
molto tempo dall’ultimo post. Non lo so se troppo o troppo poco, ma è passato
del tempo. La mia non è stata una sparizione bensì una presenza silenziosa e
dolorosa… silenziosamente dolorosa o dolorosamente silenziosa?
Comunque Il
senso resta quello.
E sono successe tante cose, poche
buone, soprattutto nella mia famiglia (essere figlia a volte non è facile, non
che essere genitore è tutto questo relax, ma questa volta…o ancora una volta è
toccato a me). Sono stata travolta, insieme alla mia famiglia, da un vero
terremoto con conseguenze devastanti per me e per tutti. Sono mesi che provo a
reimparare a camminare nella vita pero le gambe tremano e chi è già caduto
frantumandosi, il PERCHE’ non importa, lo sa com’è, chi non lo sa, credeteci
sulla parola, vi prego!
E UNO IN AVANTI
2016
E adesso? Anche
adesso è successo qualcosa che ugualmente ha avuto, ha e continuerà ad avere un
impatto fortissimo su di me in primis, ma anche sul mio adorabile marito, con l’unica
differenza che questa esperienza mi sento di condividerla in questo mio piccolo
spazio, non senza pudore, fosse anche per quella unica donna che troverà interesse
per l’argomento e che, per qualche misterioso intreccio della rete, capiterà
qui per caso e spenderà un po’ del suo tempo per leggere. Lontano da me il condividere
questa esperienza con la presunzione della “so
tutto io, prendete nota!” anzi, mi sono ritrovata in prima persona a
cercare con disperazione informazioni ed esperienze simili in rete, per quell’illusorio
non sono da sola, non sono l’unica, stiamoci
vicine e aiutiamoci a vicenda! Ed è incredibile come, di recente, mi sono aggrappata
proprio a questa vicinanza di altre donne (una vicinanza forse illusoria/non
raccomandabile per certi che non filtrando la rete o non essendo in grado di filtrarla la percepiscono solamente come una minaccia) ma tanto preziosa per me. Mi riferisco a tutte
quelle donne che, in anonimato o meno, e che se fosse possibile ringrazierei
una ad una, hanno avuto il coraggio e perché no l’altruismo di descrivere il
loro percorso in gravidanza, venendo così in aiuto a chi dopo di loro, si
sarebbe trovata alle prime armi. Ed io
sono alle prime armi. E queste mie armi sono leggermente (e sono ancora buona) arrugginite…e
la fatica e l’ansia triplicano.
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